Il progetto 'Swimming Camp Inclusivo NESC'

ToSwim Inclusive sostiene il progetto Swimming Camp Inclusivo NESC.

Swimming Camp Inclusivo NESC

Partner del progetto: Arena Nuoto Extremo Swim Camp (N.E.S.C.) è uno stage teorico e pratico dedicato al nuoto che ha avuto inizio nel 2014, condotto da atleti olimpici, durante il quale vengono trattati tutti gli aspetti tecnici dei quattro stili, delle partenze, delle virate e delle subacquee. I camp vengono organizzati per coniugare allenamenti e svago, in modo divertente e proficuo per ragazzi dai 7 anni in su.

Durante queste giornate seguiamo i ragazzi, assistendoli sia in acqua che fuori al fine di trasmettere loro le conoscenze ed i valori che sono serviti a toglierci piccole e grandi soddisfazioni durante le nostre fortunate carriere. I ragazzi vengono divisi in gruppi di lavoro in base al livello, in modo da poter lavorare con tutti al meglio. Durante i camp sono programmate riunioni specifiche, in cui vengono trattati numerosi argomenti finalizzati al benessere ed al miglioramento sportivo; dalle tipologie di allenamento all’alimentazione; passando per la gestione della sfera emotiva nelle fasi pre e post gara. Sono previsti inoltre numerosi momenti di svago: il nostro motto è socializzare, imparare e divertirsi.

Dal 2022 abbiamo iniziato a promuovere anche giornate inclusive anche tra atleti paralimpici aventi disabilità fisiche e atleti normodotati, dove insegniamo loro i segreti del nuoto e in particolare delle tecniche di nuotate agonistiche, adattando tali tecniche alle abilità residue dei nostri atleti paralimpici bambini, ragazzi e adulti.
Il nuovo progetto sostenuto da ToSwim Inclusive e “NESC” prevede l’avvio del terzo campo paralimpico presso la piscina del Villaggio Orizzonte di Piombino.

Il progetto 'Swimming Camp Inclusivo NESC'

Le persone con disabilità spesso hanno una mobilità ridotta e in acqua riescono ad esprimersi molto meglio rispetto all’ambiente terrestre, proprio grazie alle proprietà dell’acqua che, ad esempio offre una densità superiore di 784 volte rispetto all’aria. Questa maggiore densità da una parte comporta la possibilità di avere un sostentamento sia verticale che orizzontale che, unito in alcuni casi a degli oggetti galleggianti, quali cinture o cavigliere, aiutano la persona a ricalibrare le capacità coordinative e concedono un sostegno superiore all’ambiente terrestre, rendendo in alcuni casi autonomo, un soggetto non autonomo in ambiente terrestre. Inoltre, proprio grazie alla pressione idrostatica, l’acqua ha un effetto massaggiante, per cui anche solo l’immersione del corpo in acqua stimola gli arti e il corpo verso nuove funzionalità. L’importanza del nuoto quindi va anche ben oltre l’insegnamento dei 4 stili e si può estendere fino a migliorare la propria autostima, oltre che alla quotidianità della persona con disabilità, specialmente se tali attività sono svolte, laddove possibile, in un ambiente inclusivo.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

L’obiettivo primario del progetto è offrire a persone con disabilità una o più giornate in ambiente acquatico, offrendo loro degli spazi acqua in cui poter, in base ad una suddivisione rispetto al proprio livello natatorio e di disabilità, lavorare dal movimento in acqua fino alla ricerca del dettaglio agonistico.

Il progetto 'Swimming Camp Inclusivo NESC' finanzierà:

  • Diversi giorni di campo e lezioni di gruppo.
  • Ogni 100 euro di donazione paga un’esperienza di un giorno intero per un bambino, tutto compreso.

Aiutateci con una donazione a sostenere questo progetto:

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